LIBRI DI GIUSEPPE IN AMERICA

venerdì 30 novembre 2012

NATALE DI PERIFERIA

"Cosa preferisci un pasticcino o una torta?"
"E dove vuoi andare a Natale?
A Roma o a Parigi?"
Il cielo a volte è davvero tetro a dicembre,
e le nuvole volano stralunate pure loro,
la neve vagabonda a suo estro
tra le viottole di montagna
e i pergolati spogli di collina,
in pianura è sempre incerta di recarsi.
Il vento, se è di buzzo buono,
spazza via tutte i fumi di carbone
dalla città,
ma raramente lo è,
come di quelli lì
che trattano la Natura a pesci in faccia,
come se fosse la loro sguattera
e non la Madre di tutti noi,
loro compresi.
Ma comunque, anche per questo inverno,
a sorpresa come al solito
arriverà Natale,
e anche nelle nostre periferie
senza luminarie
e parecchio povere
si accenderà la più grande e bella
pietra preziosa di tutto l'anno:
il sorriso del nostro Santo Bambino.
giuseppe d'ambrosio angelillo



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