Ah, che strano carretto di parole di luce
questa cassa di poesie
che conservano amori
di persone mai conosciute.
Son lampi che escono dalle pagine,
e vanno incontro a marinai sperduti
in un mare oscuro,
raccontano di manicomi bislacchi e stupidi
ma pure con burle di bontà
che fanno pensare a campagne felici.
Chissà cosa ci vogliono dire,
ma pure è un vero miracolo
che parlino proprio a noi
da mondi così lontani:
manoscritti d'amore
che ci chiamano nell'anima
e ci sussurrano di continuare.
La vita ci offre quasi dappertutto
pezzi di paradiso,
anche con le zavorre appese
dei nostri inferni interiori.
giuseppe d'ambrosio angelillo
a www.books.google.com
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