LIBRI DI GIUSEPPE IN AMERICA
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martedì 22 ottobre 2013
SONNENBERG
Non so manco io come ci arrivai un giorno.
Forse inseguendo la chioma bionda
di qualche studentessa di filosofia tedesca.
C'era un castello alla stanga
di un gran carro di stelle,
e colline e colline di boschi neri
dove neanche i cavalli volevano avventurarsi
per paura di azzopparsi per nulla.
Io invece ci andai,
da solo, una volta,
con il sasso nero della mia anima in tasca.
Erano davvero boschi pieni di tenebre
e neanche il sole del paese
ci voleva capire niente di più.
Il mondo è un bel mistero a volte,
e anche la Germania certo
non si fa capire da chiunque.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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