LIBRI DI GIUSEPPE IN AMERICA

mercoledì 2 aprile 2014

BLUES DELLA MACCHINA INCEPPATA

son venuto a prendere la macchina
per metterci dentro la mia anima
e scappare all'estero, in Utopia possibilmente,
mi son perso un romanzo nel deserto
e allora son venuto a prendermi un raggio,
una bicicletta
per correre dritto
alla gola della notte
per guardare vorace nella caverna del ladro
dove anche l'aquila perde la sua piuma
e il poeta si arrabbia
perché non trova più la sua penna,
il suo fuoco
e il suo fiore.
e il poeta cade come un petalo nella tempesta.
il potere vuole tenere tutte le voci nel suo palazzo.
le cose son cambiate,
e io dovrei preoccuparmi di meno
di tutto quel che vola nel vento...
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

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