la superbia è uno spiovente sulla notte,
che il nulla raccatta come sua disavventura,
ci vuole silenzio sul grembo della bellezza,
ma molti ne approfittano
per comprarsi il pieno di benzina,
per imbottirsi il panino di mortadella sopraffina,
mentre al semaforo si sente solo il borbottio
di tutti gli squali ad aspettare,
il gorgoglio fisso
del nero petrolio a sgorgare.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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