mi son beccato una bomba d'acqua in testa, amico, là sul Naviglio Grande per i miei spilloni di poesia che ho sgraffignato dal bel manicomio di questa città. il ginocchio grasso della mia atarassia s'è giocato d'azzardo il mio re di picche e tutte le mani che gioco a poker le perdo per un nonnulla per la carta bianca che il mio cuore non sa assolutamente leggere, così alla pioggia che viene dal disamore le piace lavare molto bene il mio destino. che gran teatro! GDA
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