AMERICA AMERICA, giovane criniera al vento su questi quartieri di occhi che guardano alla libertà a forza di povertà di poeti, mentre le urla notturne volano al cielo come macigni. preghiere di matti d'estate che vogliono la vita nonostante il tempo che passa e le sparatorie di siringhe. con i mongoli alle frontiere, il destino scrive il suo silenzio e si scusa dell'ipocrisia di massa. l'america incrocia in cielo nella sera a onde gamma di televisione. vigila come al solito sulle nostre ordinarie follie. GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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