LIBRI DI GIUSEPPE IN AMERICA

mercoledì 30 luglio 2014

UNA STRANA VOCAZIONE








UNA STRANA VOCAZIONE

   Me ne stavo a casa a cucinare ed era un’osteria dove davo da mangiare a tutti. Facevo delle cotolette con cosce di pollo e poi ci mettevo delle frittate di uova molto buone sopra.
   Davo porzioni a tutti e nessuno naturalmente mi pagava, nemmeno per le uova figuriamoci per il pollo. Ci mettevo tutti i miei soldi e continuavo sempre a fare queste cosce di pollo fatte con la frittata sopra.
   Poi viene mia sorella, dopo aver mangiato anche lei la sua porzione di pollo fritto, e mi chiede:
   “Ma chi paga tutto qui?”
   “Io”, rispondo.
   “Ma perché lo fai?”

   “È l’unica cosa che so fare nella mia vita: dar da mangiare a tutti coloro che incontro. E tutti incassano, nessuno escluso, e poi vanno via, spariscono e non si fanno più vedere”.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

da "KAFKA" storielle minime, Acquaviva 2014

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