BARI NOTTURNA mi devo riappacificare col mondo dorato del mercato del pesce, col polpo nella notte che cerca la sua bottiglia, col piede che trema dell'amico scappato e mai più tornato, una Bari notturna che sempre si veste di blu, con quelle sue tuniche scure sempre a svolazzare al vento, le fontane antiche che sempre mormorano alle spalle di qualcuno che è ora ormai di farci una lago di verità con tutte queste assurde nere farneticazioni con tutte queste luci bianche dove mai c'è nessuno ad ascoltare. GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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