UNA CASA PIENA DI LIBRI ce ne sono di città di parole nella mia povera casa che quasi quasi non c'è più nemmeno posto per me stesso, castelli pieni di antichi linguaggi che donano gli scarni bocconi a tutti i miei piatti di sera e di mattina, anni e anni di parlantina dorata che io mi porto a pensare e frequentare, è la vita che condividiamo, e qualche volta la poesia, in questo mondo ingombro tutto pieno di specchi e di coltelli, di pistole e facce folli. GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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