LIBRI DI GIUSEPPE IN AMERICA

mercoledì 22 febbraio 2017


Trovo l'accademia troppo pesante, lascio che la poesia scriva fino a che il quaderno finisce, così posso guardarmi la mia stessa penna con grande soddisfazione, perché in effetti è proprio una penna vera... e non un soprammobile fasullo... o un bastoncino appiccicoso di liquirizia amara...
Se il poeta non è contento di se stesso nemmeno la sua poesia lo sarà...
GDA

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