(a Allen Ginsberg)
la poesia la si porta in tasca
come un pacchetto di sigarette qualsiasi.
e non si ha paura di rimanere
senza manco un mozzicone
quando il vento soffia più freddo.
è l'avviso di un dio quello,
di non mettersi a scherzare troppo con le muse.
e se arriva qualcuno che vuole mettersi a litigare
bisogna pure essere pronti
a tirar fuori i denti e i pugni se necessario.
con le questioni di poesia
non si va mai leggeri,
si va invece di peso
come un albero pronto a cadere.
che ne sarà di noi poeti domani?
e chi lo sa?
ora s'annuvola
e mi sa che nevica pure,
eppure stamattina c'era il sole
e faceva pure un pò caldo.
comunque l'albero non è caduto,
e il pacchetto delle sigarette in tasca
è ancora abbastanza pieno.
ci sorridiamo,
ci fidiamo ancora.
stasera sotto il caldo della nostra finestra comunale
ci verrà ancora
da scrivere qualche verso.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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