POETI molestar la gente con i doni delle tue muse forse è pure una veloce offesa alle paturnie degli altri indaffarati, ma le ali degli angeli destano spesso i poeti dai sonni pesanti dei loro occhi finti, loro quanto vorrebbero nascondersi in quella loro bellezza tutta sognata e invece non fanno altro che bruciarsi alle fiamme spietate di quel gas di città che sempre si scordano di pagare. chi li salverà poveretti se non la gente che loro così permalosamente vanno sempre a sfottere? GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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