Un gelo d'inferno appena un passo dopo la porta. Non per mettere fretta al tempo, o di prendere per la giacchetta il futuro. Ma un sognatore vuole sempre il giorno giusto che ci vuole, apre l'uscio e crede sempre che sia primavera, di quando felice leggeva ancora Topolino e si credeva che all'alba tutti gli uccellini facevano tutto quel casino semplicemente perché erano felici... E forse era proprio così, e qui continua sempre la maledetta imbattibile forza del ragazzo...
g. d'ambrosio angelillo
a www.books.google.com
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