mi sono inventato la vita dal niente
mi sono inventato l'amore da un sogno
pensieri a bandiera
e tanti saluti al paese.
l'orizzonte l'ho spezzato mille volte
di corsa,
come un cane che stavano per ammazzare
e correva solo per salvarsi la vita.
ho visto tanto nulla
da riempirmi il gozzo di bestemmie
ho visto l'utopia
lì a un palmo dal mio naso,
ho allungato la mano
e son stato felice.
ho visto che l'assoluto del mondo
è la gioia,
come mi disse una volta Beethoven
in una sinfonia.
giuseppe d'ambrosio angelillo
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