ci siamo sempre salvati con l'amore
anche dai più atroci abbandoni,
noi che siamo nati col destino dei vinti
sulle strade di scappatoie estreme,
dove ancora facciamo autostop
con mezzi di fortuna,
campagne brulle e arse
piene di martiri e di briganti,
forgiate nelle feste dei santi più insignificanti,
risucchiate facilmente dalle correnti
di storie sempre più grandi di tutti noi,
secoli di solitudini venuti dalla Grecia,
a nascondersi come déi reietti
nelle squallide voragini
di tutto quello che siamo stati,
abbandonati perlopiù.
ma l'amore ci ingrandisce per fortuna
ancora a tutti noi.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento