si entra in questa osteria della vita
come in una dimora dell'allegria e della destinità,
senza alcun timore dei suoi avventori di corte,
dei suoi guardiani di ferro,
piovono illusioni come bimbi inaspettati
ma così ben accetti,
queste piccole voci di angeli
che ti dettano decine di bibbie di sognatori,
io vorrei essere sempre questo ragazzo
senza passato nè avvenire
che si nutre solo del suo presente
di anima ancora nel paradiso,
nel puro prodigio del mondo
l'attimo prima del canto dell'incerto accadere.
GDA
sabato 3 maggio 2014
venerdì 2 maggio 2014
CHE GRAN TEATRO!
mi son beccato una bomba d'acqua in testa, amico,
là sul Naviglio Grande
per i miei spilloni di poesia
che ho sgraffignato dal bel manicomio di questa città.
il ginocchio grasso della mia atarassia
s'è giocato d'azzardo il mio re di picche
e tutte le mani che gioco a poker
le perdo per un nonnulla
per la carta bianca che il mio cuore
non sa assolutamente leggere,
così alla pioggia che viene dal disamore
le piace lavare molto bene il mio destino.
che gran teatro!
GDA
LA STANZA E' VUOTA (ricetta triste)
prendete la notizia del giorno
con qualche commento di babbione di turno,
aggiungete un pezzo di fango preso a caso da una radio,
un pelo di caprone dalla stalla
del pescatore di successo straniero,
una spruzzata di muffa dal gerontocrate del piano di sopra,
un pesciolino rosso ritagliato a caso
dalla rivista internazionale,
condite leggero con olio di cane
di un racconto nero di Ambrose Bierce,
fate bollire a lungo in un odio di parente di lunga data,
una moneta d'oro falsa rubata a Fedro
e servite in tavola il piatto triste
ben freddo
per la festa di addio al vostro ideale.
GDA
giovedì 1 maggio 2014
IL GLOBO E IL CAOS
il globo della nostra vita ora.
un caos completo pieno di bestie.
eppure errori ce ne sono pochi.
siamo proprio ciò che volevamo essere.
la libertà ha sconfitto la necessità
eppure è la necessità che sempre comanda,
e tra quei comandi deve ora esercitarsi
la nostra libertà, come può.
continuiamo a fare comunque
solo ciò che la nostra libertà
ci ha insegnato a fare,
nonostante qualsiasi necessità.
GDA
un caos completo pieno di bestie.
eppure errori ce ne sono pochi.
siamo proprio ciò che volevamo essere.
la libertà ha sconfitto la necessità
eppure è la necessità che sempre comanda,
e tra quei comandi deve ora esercitarsi
la nostra libertà, come può.
continuiamo a fare comunque
solo ciò che la nostra libertà
ci ha insegnato a fare,
nonostante qualsiasi necessità.
GDA
VERITA' E ROMANZO
la verità include il sogno come sua natura intima,
per lo scrittore questo può pure essere insopportabile.
perchè i piani di azione si presentano a livelli diversi
per spazio e ritmo. chi porti la macchina arriva a essere persino incomprensibile. gli effetti, le cause, le finalità.
la verità infine non la capiscono in molti. perchè in fondo il mondo stesso è un ammasso unico di incomprensione reciproca.
"che vuole questo?"
"perchè mi cerca?"
"sa chi sono?"
"mi capisce davvero?"
e come se non bastasse poi un romanzo senza verità non vale nemmeno la carta che lo veicola...
GDA
per lo scrittore questo può pure essere insopportabile.
perchè i piani di azione si presentano a livelli diversi
per spazio e ritmo. chi porti la macchina arriva a essere persino incomprensibile. gli effetti, le cause, le finalità.
la verità infine non la capiscono in molti. perchè in fondo il mondo stesso è un ammasso unico di incomprensione reciproca.
"che vuole questo?"
"perchè mi cerca?"
"sa chi sono?"
"mi capisce davvero?"
e come se non bastasse poi un romanzo senza verità non vale nemmeno la carta che lo veicola...
GDA
UNA VERITA' MOLTO OVVIA
si scrive in italiano,
sì,va bè,
la lingua è molto nobile,
ma credi tu
senza te stesso, seppur benestante,
nella lingua
di essere un poeta?
GDA
sì,va bè,
la lingua è molto nobile,
ma credi tu
senza te stesso, seppur benestante,
nella lingua
di essere un poeta?
GDA
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