Il nostro amore era così rotondo
come una palla della perfezione
come la terra senza nome.
Il vento ha distrutto le mie grida:
sono entrati nella mia grande casa,
un castello pieno di memorie.
Sono entrati a vedere il mio castello.
Gli sparvieri hanno visto le anime dei defunti,
gente che non conosce la mistura della vita.
Giuliano, hanno forzato la porta di casa mia,
la porta di un tempio.
ALDA MERINI
(Alda mi ha dettato questa poesia
la sera del 29 ottobre 2009
all'ospedale San Paolo di Milano)
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