Grande città per un grande sogno.
Mentre lo sguardo è troppo piccolo
per questo destino che non vuole confini.
La scrittura è l'ascia
che abbatte il vuoto
e l'oscuro andare senza senso.
Così sei tu, New York:
una folla di sogni in delirio
che vuole scandagliare la terra
il mare
e il cielo.
Orfeo è nella selva di palazzi,
tutti siamo arrivati
con l'ultimo traghetto.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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