"Se un merito, dunque, dev'essere amare,
non ne sarò del tutto indegna.
Le pallide guance
che tu non vedi,
e le ginocchia che tremano
che non sanno reggere il peso
di un cuore afflitto,
questa stanca vita di menestrello,
pronto un tempo
a scalare l'Aorno,
e che ora sa appena fischiettare
tristi canzoni
in risposta all'usignolo della valle.
Con tutto ciò, sto perdendo tempo?
O mio diletto,
è chiaro che io non ti valgo
nè ti convengo!
Ma, perchè t'amo,
io da questo amore ottengo
una vindice grazia: vivere per amare,
benchè invano, e benedirti,
pur rinunziando a te apertamente.
ELIZABETH BARRETT-BROWNING
www.libriacquaviva.org
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