sabato 13 agosto 2016
c'è chi crede che l'esistenza sia un granello di polvere
del tutto incosistente,
non vede l'infinito esploso che lui stesso è,
quella montagna di stelle alzata nel cosmo
dove maturano le uve più dolci,
quella terra nera dove Dio in persona
tira i suoi solchi pieni di vita,
proprio come questo quartiere di poveri
in fondo alla città,
dove noi camminiamo come giganti di ferro
in mezzo a cattiverie così fasulle e inutili,
dove le nostre pene bruciano
in mezzo al fumo denso
di tutte queste buffe chiacchiere da nulla.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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