Ho cominciato a pubblicarmi da solo i miei libri fin dal'età di 17 anni con fotocopie e ciclostile, racconti e poesie che per la maggior parte ho pure perduto nei miei mille traslochi a Milano: e mettevo all'ultima pagina il nome del mio paese, Acquaviva. A Milano poi cercai parecchi editori per pubblicarmi i miei primi romanzi, ma nisba non ne volevano proprio sapere di me, e allora pensai: "Ma andatevene pure a quel vostro famoso paese che io mi tengo caro il mio". E era triste per me in copertina non mettere nessun editore e così mi venne in mente di mettere non solo all'ultima pagina ma pure sulla prima "Acquaviva", e fu così che feci diventare editore tutto quanto il mio paese, il mio caro paese dove son nato pieno di contadini buzzurri (tra i quali io per primo) e di giramondi più furbi che 4 volpi.
Cara mia Acquaviva, ti porto sempre nel profondo del mio cuore anche se certe volte mi vado a perdere nei vicoli più neri o nei viali più splendenti di New York, di Londra o di Berlino.
gd angelillo
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(foto mia ad Acquaviva, dell'aprile 2011, fatta dal mio figliolo Angelico di 7 anni)
http://www.libriacquaviva.org/
http://www.dambrosioangelillo.it/
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