Dostoevskij andò una volta a New York e ci trovò un fiume che chissà perchè gli ricordava la Terra Santa. Ci scrisse la seconda parte dei KARAMAZOV ma se la scordò in una bottega di giocattoli per bambini nella Quarantaduesima Strada. Gli piaceva tutto dell'America e specialmente i libri dove non si capiva niente, le luci elettriche, i quadri dei poeti poveri, le riviste culturali anche con un solo errore di sintassi e Giobbe.
Dostoevskij era ancora giovane, infatti per tutta la sua vita ebbe sempre 22 anni, anche quando era a New York, e nella Quarantatreesima Strada scrisse la terza parte dei KARAMAZOV e gliela regalò a un mendicante nero cieco che cantava un blues. Quello aveva freddo e la bruciò la notte stessa in un bidone per riscaldarsi un pò.
In un angolo di New York c'è una scarpa abbandonata di Dostoevskij ma nessuno l'ha ancora scoperta. Tranne Re David.
GD ANGELILLO
.
sogni di new york
Nessun commento:
Posta un commento