giovedì 11 settembre 2014
SU UNA GAMBA DI SABBIA poesia di Roberto Longhi
su una gamba di sabbia
SU UNA GAMBA DI SABBIA APPOGGIO LA MIA SOLITUDINE,
MA UN CANTO DI ANGELI ORA MI DONA ARPE DI GIOIA
SULLA VIA SILENZIOSA,CHIUDO I MIEI OCCHI DI CRISTALLO
E INTRAVEDO UN VECCHIO PADRE CHE PIANGE
NEL SONNO FRA CUSCINI VERDI
DI GIORNI MAI SOGNATI,
LO PRENDO PER MANO SU UNA NUVOLA DI PIANOFORTI
E GLI MOSTRO TUTTA LA MERAVIGLIA DELL`AMORE
IN UN INFINITO MARE,E ALLORA LE SUE LACRIME DANZANO
NELLA DOLCEZZA DI UN FOLLE ABBRACCIO,
RITORNIAMO NELLA PACE DI UN CANTO,LEGGERI COME RAGGI DI SOLE
ENTRIAMO NEI COLORI DI UN GIARDINO SENZA TEMPO,ANCORA FELICI
NEL PERDONO, COME RISORTI NEI RICORDI,
PREGHIAMO NEL
VIAGGIO FRA GALASSIE DI MISTERI....
ROBERTO LONGHI
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