martedì 30 dicembre 2014
LUCI DI FINE ANNO
che pescatore di luci balzane è il poeta,
racconta di viaggi in tram
che non portano da nessuna parte
se non in una canzone così rara
quanto una perla in mano a un povero,
ricorda per nulla il pavone dai mille occhi
che gli rubò il portafoglio
quasi fosse la sua bella,
ma la chitarra è di un paese di nome vita,
e lì si perde e si guadagna
e non c'è mai nulla da ridire.
la canzone finisce
ma il tram continua ancora la sua corsa
sotto le luci balzane di una grande città in festa
ma con un pianoforte molto triste
nel sottofondo.
buon anno.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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