martedì 16 dicembre 2014
MILO DE ANGELIS
il nostro uomo non lo vedete in tv,
se ne va con lo stuolo dei suoi angeli
tra i vicoli della città vecchia,
in estrema periferia in cerca del cuore di ognuno.
è sotto il cielo dei poeti
che rincorre la sua chiamata,
il suo inverno senza paure,
le sue pecore senza pascoli
in queste notti scure.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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