lunedì 21 novembre 2016
se vuoi sapere di me
vai nel giardino in fiore
e guarda il nulla che so,
come il ragno che tesse la sua tela
con la sua saliva senza parole,
vedi come pure io sono vittima
della mia stessa materia,
che guardo la mia anima
e la offro gratis ai migliori sanguinari,
ai più sapienti ipocriti,
che leggono il mio nome
e mi danno subito del pazzo,
senza manco pensarci su un secondo.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento