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venerdì 20 aprile 2012

BASHO

   BASHO è il più grande poeta giapponese di Haiku. Nacque a Ueno nel 1643. Suo padre era un samurai non di alto rango. Rimasto orfano in giovanissima età fu preso come servo di un rampollo di una famiglia aristocratica della sua città. Ma in virtù della comune passione per la poesia divenne grande amico del suo padrone, che però morì a soli 25 anni. Basho allora si licenziò dal servizio e si dedicò completamente allo studio della filosofia Zen. Nel 1675 si trasferì a Edo (l'attuale Tokio) e lì cominciò a esercitare la professione di maestro di poesia. Come Autore divenne famoso e elevò lo stile Haiku alle altezze della profonda e popolare saggezza Zen.
   Dopo alcuni anni si trasferì nella campagna dei dintorni di Tokio e si diede a una vita di meditazione e di voluta povertà. Qui, in segno di affetto e di devozione, un allievo gli regalò una musa (pianta ornamentale simile all'albero di banano), "basho" in lingua giapponese, che piantata nel suo giardino crebbe rigogliosa, lui lo prese come segno di un destino benevolo e si fece chiamare da quel tempo Basho (il suo vero nome era Matsuo Munefusa).
   Nel 1683 un grande incendio devastò la città di Tokio e i suoi dintorni, in questa catastrofe andò distrutta anche la casa del Poeta. Da questo frangente inizia per Basho un'esistenza pressocchè perennemente in viaggio. Il viaggiare diventò un vero e proprio stile di vita e di poesia. Il viaggio è elevato a simbolo di una ricerca spirituale interiore e di occasione costante di contatto con la natura e il popolo. E così egli divenne anche autore di diari di viaggio, diventati poi molto famosi, tra i quali il più bello è certo LO STRETTO SENTIERO PER OKU del 1689.
   E in uno di questi viaggi, fatti quasi sempre in condizioni estreme di indigenza e precarietà, il Poeta si ammala e muore a Osaka nel 1694, a 51 anni.
   Basho ci insegna sempre in grande umiltà e sincerità a saper vedere la Bellezza e il Sublime anche e soprattutto nelle banali e comuni scene della nostra apparentemente vuota e scialba esistenza.

Milano, autunno 2003
         G. D'AMBROSIO ANGELILLO
Basho POESIE Acquaviva
prima edizione autunno 2003
seconda edizione primavera 2007
www.books.google.com 
www.libriacquaviva.org
PASSAPAROLA
  

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