giovedì 16 ottobre 2014
POESIA SURREALISTA
vola per aria oggi il futuro a Milano
manda baci a chi racconta una storiella
vende uno zuccherino
si appiccica nello sguardo un'allegria.
vi chiedono i documenti
per sapere se piangi
o se menti a Dio,
in elicottero arrivano poi i consoli degli imperi,
firmano le loro carte
e poi accendono un grattacielo,
c'è ormai da cercare la nostra strada tra le nuvole,
dietro una stella
o un nembo pieno di neve,
in periferia avanza in forze l'autunno,
i nostri cavalli son tutti lì a passare la giornata.
il buon senso ha perso la sua sella proprio in centro.
non c'è che dire.
non c'è nemmeno da comprare il giornale.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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