venerdì 17 luglio 2015
IL BENE NON CONOSCE IL MALE
occasioni ne ho avute, non posso dire di no,
questo farmi vedere e poi sparire per un pò
in tutto questo frondame della vita,
di parole ne ho dette,
di libri ne ho scritti.
tutti di fantasia a fare il solletico sotto i piedi
al silenzio degli uomini tra di loro.
a questi pianeti assurdi che ci gravitano in testa
e poi ci precipitano sul naso.
di colpe che riguardano il male
francamente non ne ho,
se un prete mi confessa
non ha manco un pater noster da farmi dire
per penitenza.
la vita è una scuola
che prima o poi fa piangere tutti i suoi scolari,
io vado nella strada difronte
e sventolo il lenzuolo rappezzato dei miei miti.
il bene non conosce il male
e se ne va sempre tranquillo per i fatti suoi.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento