mercoledì 1 luglio 2015
POVERTA', GUERRA DI UOMINI
o uomo sbandato di strada
che ti lavi l'anima nella tua musica di povero,
che vendi la tua pazza allegria per 2 soldi
a un cambiavalute sordo
che ti prende per un fantasma d'opera.
la tua triste dimora il tuo stesso volto
che con il tuo fratello la dedichi a Dio.
povertà, guerra di uomini
dichiarata in città da figli di nessuno,
sordi e ombre vendute al demonio,
mentre l'anima è per strada,
sull'orlo del marciapiede,
che mangia piume d'angeli,
chiavi strane di marzapane
di artisti vagabondi.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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