SAN
COPERTONE
Me ne sono davanti a casa mia, in via Piccione.
Seduto
a una sedia mi leggo il giornale.
Passa di lì una processione. Il santo
portato in carrozza è una gomma di automobile, un copertone.
“E cos’è quella roba lì?”, chiedo.
“È il copertone che ha salvato la vita del
sindaco”, dice un orante.
“E
l’hanno fatto santo?”
“Sì”.
“L’Italia è un paese senza Dio, ma pieno
zeppo di santi”, dico io.
La processione passa via.
“Questo è di gomma, gli altri sono di tavole”,
penso.
Mi rimetto a leggere il giornale.
Chissà come si chiamava quel santo, mi sono
scordato di chiederlo.
Nessuno è senza santi in Italia, nemmeno i
cani e i gatti.
Anche per andare in TV ci vuole sempre un
santo.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
da "KAFKA" storielle minime, Acquaviva 2014
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