te ne andavi nella corriera rovente
di mille amori andati a male
mentre il sorso inutile del sogno
ti dava il ferro
per continuare a dilaniarti il cuore,
quello strano panettiere
che si era messo in testa
di cuocere il paradiso
bruciando le sedie
di una folla di uomini sbagliati.
g. d'ambrosio angelillo
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