dimessa innocenza
che la matta gioventù
fa sempre andare per gli stretti vicoli
di pesantissime fantasie,
ma il corpo ha la sua sapienza
che l'intelligenza
riesce a capire solo sprofondata nel fango.
e solo a volte il volo d'istinto
riesce a portarci verso la triste manovra
della fuga senza ritorno.
verso l'assurdo gioco
del vediamo chi vince.
ma la follia non vince mai
perchè le sue mani
le usano sempre gli altri
e quasi sempre contro di noi.
g. d'ambrosio angelillo
a www.books.google.com
www.libriacquaviva.org
(edizione del libro "L'Anima"
del maggio 1993)
Nessun commento:
Posta un commento