regala Libri Acquaviva

regala Libri Acquaviva
CHARLES BUKOWSKI, Tubinga, MARC CHAGALL, Milano, ALDA MERINI, Grecia, Utopia, ROMANZI, Acquaviva delle Fonti, RACCONTI CONTADINI, America, POESIE, ERNST BLOCH, Sogni, Gatti Pazzi, Spinoza, FEDOR DOSTOEVSKIJ, ITALIA, New York, FEDERICO FELLINI, Poesie di Natale

domenica 23 settembre 2012

PANDEMONIO (L'orante dei tempi persi)

Io qui son costretto a fare il vigliacco. Nella bieca solitudine mi arrabatto. Lassù ai piani alti prendono decisioni per tutto l'universo, ma d'intorno non sanno manco di che colore è la mia voce, nè di certo si curerebbero di ascoltarla se almeno sapessero che esistesse. I miei prodi amici son tutti dispersi o peggio andati per sempre nelle notti acide di paesi stranieri. Erano forti e si facevano sentire quando all'improvviso avevano qualcosa da dire qualsiasi era il posto che aveva l'ardire di ascoltarli, ma erano bravi pure e volevano un bene sincero a tutta la città. Ora siamo tutti dispersi e nessuno più si cura di noi. Nessuno più con cuore sincero si cura della città. Riunioni su riunioni e tutti son solitari come lupi a badare al loro saccheggio. 
    Ma io pure vago solitario nel mio campo di carte e inchiostro, pianto poesie e raccolgo cicorie selvatiche. Mi tengo estraneo a qualsiasi rissa di cortile dove sempre mi accusano di essere un bambino. Ma io preferisco essere un bambino con i suoi antichi giochi che un gigante da nulla sempre alle prese con le casse d'oro degli altri. Mi piacciono i sorrisi e le comiche, piuttosto che questo pandemonio dell'orrore dove si gioca a far più male possibile a chi ti viene a tiro, chiunque sia e comunque si chiami...
    Io son d'un'altra razza, chiamatemi orante di tempi persi, se volete, non m'offendo mica...
G. D'AMBROSIO ANGELILLO
www.books.google.com
www.libriacquaviva.org

Nessun commento: