lunedì 10 novembre 2014
50 ORFANI
Dopo la Rivoluzione il governo bolscevico chiama Chagall a diversi impegni e lo elegge a diverse cariche nel campo dell'arte, e così lo chiama pure una volta a fare il professore d'arte in colonie di bambini tutti orfani, bambini che erano rimasti del tutto soli, per strada, senza più una famiglia, persi nei disordini e nelle violenze della guerra civile, e poi raccolti in asili, asili infantili.
Chagall insegna l'arte a quei piccoli infelici.
In una classe di 50 orfani.
E quelli a scuola chiamavano:
"Compagno Chagall, vieni qui, insegnami a far meglio questo cavallo".
"Compagno Chagall, ti piace il mio quadro astratto?"
"Compagno Chagall, compagno Chagall..."
E Chagall a loro:
"Miei piccoli cari! Miei piccoli cari! Ma non l'avete ancora capito che siete voi che insegnate a me e non io a voi?!"
giuseppe d'ambrosio angelillo
da "CHAGALL", Acquaviva 2014
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento