sogno mio, dove te ne sei andato tu in realtà?
fai gli scherzi, monello mio,
ti sei nascosto in una lacrima,
altre volte te ne vai in una lampadina
e ti accendi forte nel mio sorriso.
ma perché sei così pazzo?
perché sei così crudelmente avventuroso?
è la tua natura, lo so,
e io non ci posso fare proprio niente.
ora è invece la mia anima
che si consuma per nulla.
non t'ho mai perso, so anche questo,
sei sempre qui nella mia oscura follia
che è così certa che non ti perderò mai,
e infatti così è,
almeno per me.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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