mercoledì 6 maggio 2015
ASPETTA, NON VEDI CHE E' UN POETA?
Aspetta, piove,
non vedi che è un poeta?
Quello può bruciare come e quando vuole lui.
Aspetta, quello ha ancora tempo
di fare il cadavere ambulante.
Si pensa come gli altri
ma è diverso,
quello è un vero pazzo.
Vuole prendere il mare in pieno deserto.
Vuole fare la cornacchia sott'acqua.
Ride all'inferno,
canta alla galera,
spegne la luce al paradiso.
Aspetta, lascialo andare,
non vedi quanto è solo?
Quello è un cieco
che si squaglia quando vuole lui.
Soffre e gode:
ha bisogno e sta sempre zitto.
Prega ma non ha nessun Dio.
E' solo un povero bambino
che non crescerà mai.
Vuole vincere ma è un perdente a vita.
E' un benzinaio che fa andare tutti i motori
col suo dolore.
Se lo fissi troppo
è capace di farti sparire.
Aspetta,
non senti che piove?
Quello è uno che non chiede mai niente
a nessuno
quello è uno che è capace di rispondere a tutti.
Aspetta, quello è un poeta.
Un uomo con una stramba tristezza infinita.
Un uomo con una balorda gioia interiore.
Scansalo,
quello è un vero pazzo.
Ha fatto della sofferenza la sua strana bandiera.
Ha fatto di una felicità che non esiste
la sua patria senza nome.
Non vedi che fa
della sua stessa vita squinternata
la sua poesia?
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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