TEMPO BRUTTO SU MILANO
veleggiano come navi pesanti
nel cielo in subbuglio le nuvole nere.
Milano l'hanno già allagata,
ma quella non capisce mai niente,
c'è bisogno di un altro avvertimento,
come un Cristo che passa dritto.
la cantina s'è allagata
e l'ascensore non va,
bisogna andare a piedi su e giù per 5 piani,
Saracino, lo spacciatore del terzo piano,
guarda truce i bottoni spenti
e dice: "spero proprio che l'aggiustano per stasera".
non credo proprio,
i battenti delle finestre tremano ancora
al vento freddo delle montagne,
anche la porta si lamenta appena può.
il portinaio
dice che il casamento
ha gli occhi di gomma ancora a sgocciolare.
GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO
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